Come evolve il mercato del gas e quali sono le reali prospettive di crescita per il futuro? Secondo Roberto Casula, Chief Development, Operations and Technology Officer di Eni, il gas può giocare un ruolo fondamentale nella lotta al climate change, aprendo a un futuro “low carbon”. Ma occorre l’impegno di tutte le grandi compagnie per far sì che questo scenario si realizzi.
Intervenuto sul tema in occasione della conferenza internazionale “Oil & Money 2015” che si è svolta a Londra il 6 e il 7 di ottobre, Roberto Casula ha auspicato una maggiore unificazione della pluralità dei mercati del gas oggi presenti in Europa. Attualmente infatti la situazione è piuttosto frammentata e ciò crea disomogeneità nell’approvvigionamento della materia prima, provocando difficoltà nel sistema di trasporto e quindi perdite anche di carattere economico.
Una possibile soluzione secondo Roberto Casula potrebbe derivare da un miglioramento delle interconnessioni, ma anche nel rinforzo del corridoio sud-nord: si innescherebbe così un ciclo virtuoso che porterebbe effetti positivi anche sulla situazione socio-economica e geopolitica di Paesi che oggi scontano criticità in tal senso. L’invito del manager è quindi impegnarsi nell’individuare soluzioni innovative per produrre energia coniugando sostenibilità ambientale ed economica anche in virtù dei più recenti sviluppi geopolitici. L’obiettivo è arrivare a un futuro a emissioni zero: difficile, ma non impossibile.